GIARDINIERE D'ARTE PER GIARDINI E PARCHI STORICI

Scheda Figura Professionale

Assunzioni per qualifica professionale ISTAT corrispondente    Vai alla scheda completa in PDF    Classificazione Professioni Istat CP2011

Settore Economico Professionale (SEP)1 - Agricoltura, silvicoltura e pesca
DenominazioneGiardiniere d'arte per giardini e parchi storici
Classificazione Istat 2011 e collegamento con il sistema informativo Nazionale delle Professioni6.4.1.3.1 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di giardini e vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
DescrizioneIl Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è in grado di realizzare gli interventi rivolti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalità di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti. Realizza interventi di restauro, conservazione, manutenzione e gestione dei giardini e parchi storici nell’ambito del verde pubblico e privato, rispettando le forme originarie del giardino, valorizzando le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, di relazione.
Situazione Tipo LavoroIl Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici si inserisce in parchi, giardini storici, orti botanici di proprietà pubblica o privata, o anche presso istituzioni pubbliche e private che gestiscono luoghi della cultura, ai sensi del Codice dei Beni culturali e del paesaggio (D. Lgs. n. 42/2004), dotati di parchi e giardini storici. Svolge l’attività professionale in diversi contesti e in diverse tipologie di aziende: vivai, cooperative di manutenzione di giardini e parchi storici, garden center, imprese specifiche di realizzazione e manutenzione di giardini e parchi storici.
PrerequisitiLa qualificazione di Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è rilasciata previo superamento di apposito esame volto a verificare l’acquisizione delle competenze tecnico professionali previste dal corso. Accedono all’esame i soggetti che hanno frequentato almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo di seguito descritto. Ai fini del calcolo delle ore di frequenza, i crediti formativi riconosciuti sono computati come ore di effettiva presenza. In quanto figura regolamentata i percorsi di IVC regionali non sono attivabili.
Percorsi FormativiI corsi di formazione per la qualificazione di Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici sono erogati dalle Regioni direttamente o attraverso soggetti accreditati, secondo il vigente sistema della formazione professionale in conformità al modello definito ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 20 marzo 2008 (Rep. Atti n. 84/CSR) e/o attraverso soggetti specificamente autorizzati in base alle disposizioni adottate da ciascuna Regione e Provincia Autonoma. La durata minima del percorso standard per ottenere la qualificazione di Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è di 600 ore complessive di cui 240/300 ore di attività pratica e/o tirocinio. Ai fini dell’ammissione al corso di formazione per Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è necessario il possesso, in alternativa, di: - ­diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale; ­- qualifica IeFP di operatore agricolo; ­- diploma IeFP di tecnico agricolo; ­- tre anni di esperienza lavorativa nel settore di riferimento con almeno diploma di scuola secondaria di primo grado. Fermo restando il compimento dei 18 anni di età, beneficiano della riduzione del percorso formativo i soggetti in possesso di una qualificazione di Manutentore del verde ai sensi dell’art. 12, comma 2, della legge n. 154/2016 nonché i soggetti rientranti nei casi di esenzione di cui al par. 7 dell’Accordo in Conferenza Stato Regioni relativo allo standard professionale e formativo per l’attività di Manutenzione del verde del 22.2.2018 18/30/SR15/C9-C10 per i quali è riconosciuto un credito formativo corrispondente alla durata relativa all’unita di competenza “Lavorazione e trattamento del terreno e delle componenti vegetali di parchi e giardini storici”.
ATECO 200781.30.00 Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole)
Livello EQF4
NUP6.4.1.3.1 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
Conoscenze riferite alla F.P.Cenni di parassitologia delle piante ed entomologia agraria Componenti naturali e artificiali di giardini e parchi storici Criteri di organizzazione del lavoro nell’ambito del giardinaggio Elementi di botanica Elementi di coltivazioni arboree Elementi di entomologia Elementi di fitopatologia Elementi di legislazione dei beni culturali e ambientali Elementi di meccanica e di meccanica agricola Elementi di pedologia (caratteristiche fisiche chimiche e biologiche dei terreni e pratiche agronomiche) Elementi di progettazione del verde Elementi di teoria e storia del restauro/ conservazione/ manutenzione di giardini e parchi storici Fondamenti di disegno e rilievo delle infrastrutture e dell'arredo storico di giardini e parchi (misure, segni convenzionali, planimetrie) Metodologie di conservazione e gestione delle componenti vegetali storiche Metodologie di valutazione della stabilità delle piante (VTA, SIA, MIVS) e strumenti diagnostici (resistografo, tomografo, prove di trazione) Normativa e organismi di tutela dei giardini e parchi storici Normativa in materia di scarti verdi Principali caratteristiche distintive e identitarie di giardini e parchi storici Principali sistemi idraulici e di irrigazione dei giardini Principi di agronomia generale e speciale Principi di fisiologia vegetale Principi di fisiologia vegetale: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche Prodotti fitosanitari utilizzabili Specie e varietà colturali e relative caratteristiche Strategie e tecniche di difesa integrata, di produzione integrata e di contenimento biologico delle specie nocive Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni Tecnologie innovative per la gestione del verde (acquisizione ed elaborazione dati, rappresentazione cartografica - GIS, diagnostica e monitoraggio della salute delle piante, modelli informativi BIM, etc.). Tipologia e impiego dei diversi materiali e accessori utilizzati nelle aree verdi per il completamento delle infrastrutture Tipologie e caratteristiche dei prodotti per la difesa e la cura del terreno e delle coltivazioni Tipologie e modalità d'uso delle attrezzature per l'applicazione dei prodotti per la difesa del terreno e delle coltivazioni
ADA
ADA.01.01.27 - Costruzione di aree verdi, parchi e giardini
ADA.01.01.28 - Cura e manutenzione di aree verdi, parchi e giardini
Competenze associate alla Figura
Essere in grado di effettuare la lavorazione e trattamento del terreno e delle componenti vegetali di parchi e giardini storici (ID=2375)
- Applicare tecniche di lavorazione del terreno (vangare, fresare, movimenti terra, ecc.) al fine di predisporlo per i successivi interventi; - Adottare tecniche e modalità di concimazione seguendo i dosaggi e le indicazioni d'uso dei concimi e verificandone gli effetti; - Applicare tecniche di trattamento dei tappeti erbosi al fine di inserirne di nuovi o recuperare gli esistenti in base al palinsesto storico del parco/giardino (semina, stolonizzazione, ricoltivazione, rigenerazione, ecc.); - Riconoscere tempi, modalità, tecniche e strumenti più idonei a realizzare i vari interventi di taglio, potatura, sfalcio, innesto, ecc. sulla base delle specifiche caratteristiche delle diverse componenti vegetali, conferendo il materiale di risulta nei luoghi autorizzati allo smaltimento/recupero in base alla normativa vigente.
Conoscenze Elementi di botanica
Elementi di coltivazioni arboree
Elementi di entomologia
Elementi di meccanica e di meccanica agricola
Elementi di pedologia (caratteristiche fisiche chimiche e biologiche dei terreni e pratiche agronomiche)
Normativa in materia di scarti verdi
Principi di agronomia generale e speciale
Principi di fisiologia vegetale
Abilità Applicare le tecniche più adeguate al corretto smaltimento/recupero dei materiali vegetali di risulta
Applicare tecniche di concimazione
Applicare tecniche di difesa e diserbo
Applicare tecniche di potatura
Applicare tecniche di preparazione, lavorazione e trattamento del terreno
Applicare tecniche di semina
Applicare tecniche di trapianto e messa a dimora
Individuare tipologie e funzionalità di strumenti e attrezzature per giardinaggio
Utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI)
Utilizzare sistemi di irrigazione
Utilizzare strumenti per distribuzione antiparassitari
Essere in grado di analizzare progetti di restauro, conservazione e recupero di parchi e giardini storici e degli arredi ed effettuarne le relative attività (ID=2376)
- Comprendere gli elementi essenziali del progetto previsto per il giardino e/o parco storico (conservazione, rinnovamento, manutenzione, restauro, ecc.) riconoscendone la singolarità compositiva; - Identificare le fonti documentarie e iconografiche più adeguate a comprendere la storia del sito e le sue caratteristiche distintive; - Riconoscere gli interventi più adeguati a salvaguardare e valorizzare gli aspetti storici, culturali, architettonici, paesaggistici e ambientali di giardini e parchi storici in coerenza con le indicazioni progettuali e nel rispetto delle disposizioni normative vigenti sulla gestione del verde (ad es. CAM Criteri minimi ambientali); - Utilizzare strumenti e attrezzature per realizzare il rilievo floristico del giardino e/o parco storico, individuando gli elementi vegetali più adatti a interagire in modo efficace e coerente con l'esistente; - Adottare procedure e tecniche più adeguate alla tutela, salvaguardia, valorizzazione di giardini e parchi in coerenza con le caratteristiche storiche, paesaggistiche e pedologiche del sito, mediante il ridisegno di volumi, gruppi e elementi lineari (filari, siepi, bordure, ecc.); - Individuare le tecniche di intervento e i materiali più idonei per la manutenzione delle componenti ornamentali e la conservazione degli arredi in funzione della peculiarità degli stessi (pietre naturali ed artificiali, laghetti, fontane, ecc.); - Adottare tecniche per il monitoraggio degli interventi di restauro, ripristino ed eventuale ricostruzione del giardino e/o parco storico; - Individuare i fattori di rischio legati alle diverse operazioni di giardinaggio.
Conoscenze Componenti naturali e artificiali di giardini e parchi storici
Criteri di organizzazione del lavoro nell’ambito del giardinaggio
Elementi di botanica
Elementi di legislazione dei beni culturali e ambientali
Elementi di progettazione del verde
Elementi di teoria e storia del restauro/ conservazione/ manutenzione di giardini e parchi storici
Fondamenti di disegno e rilievo delle infrastrutture e dell'arredo storico di giardini e parchi (misure, segni convenzionali, planimetrie)
Metodologie di conservazione e gestione delle componenti vegetali storiche
Normativa e organismi di tutela dei giardini e parchi storici
Principali caratteristiche distintive e identitarie di giardini e parchi storici
Principali sistemi idraulici e di irrigazione dei giardini
Tecnologie innovative per la gestione del verde (acquisizione ed elaborazione dati, rappresentazione cartografica - GIS, diagnostica e monitoraggio della salute delle piante, modelli informativi BIM, etc.).
Tipologia e impiego dei diversi materiali e accessori utilizzati nelle aree verdi per il completamento delle infrastrutture
Abilità Applicare metodologie per la lettura del progetto di restauro/conservazione/manutenzione di giardini e parchi storici
Applicare tecniche di analisi dello stato di conservazione del rilievo floristico
Applicare tecniche di indagine sulla storia del sito, esaminando i progetti storici con raccolta fonti documentarie ed iconografiche
Applicare tecniche di ripristino/sostegno/conservazione/finitura nel rispetto dei criteri di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico
Applicare tecniche e strumenti per individuare stili e tipologie di parchi e giardini storici
Applicare tecniche per monitorare l'esecuzione degli interventi di restauro, del giardino e/o parco storico
Riconoscere le caratteristiche e i materiali dei manufatti esistenti
Utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI)
Essere in grado di effettuare interventi di prevenzione e cura delle componenti vegetali di parchi e giardini storici (ID=2377)
- Riconoscere lo stato di salute delle diverse componenti vegetali (alberature, arbusti, siepi, ecc.) che compongono giardini e parchi storici individuando eventuali patologie e presenza di parassiti; - Definire interventi appropriati di cura, rinnovo e riqualificazione degli elementi vegetali, sostituendo eventuali cultivar sensibili a particolari fitopatologie con altre più resistenti, tenendo conto anche degli effetti del cambiamento climatico sul patrimonio vegetale originario del giardino/parco storico; - Adottare modalità di identificazione e controllo dei pericoli e rischi associati all’utilizzo di prodotti chimici tossici, adottando le adeguate modalità di stoccaggio e smaltimento; - Operare in sicurezza negli interventi di esecuzione e manutenzione ordinaria e straordinaria.
Conoscenze Cenni di parassitologia delle piante ed entomologia agraria
Elementi di fitopatologia
Metodologie di valutazione della stabilità delle piante (VTA, SIA, MIVS) e strumenti diagnostici (resistografo, tomografo, prove di trazione)
Principi di fisiologia vegetale: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche
Prodotti fitosanitari utilizzabili
Specie e varietà colturali e relative caratteristiche
Strategie e tecniche di difesa integrata, di produzione integrata e di contenimento biologico delle specie nocive
Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni
Tipologie e caratteristiche dei prodotti per la difesa e la cura del terreno e delle coltivazioni
Tipologie e modalità d'uso delle attrezzature per l'applicazione dei prodotti per la difesa del terreno e delle coltivazioni
Abilità Adottare modalità di identificazione e controllo dei pericoli e rischi associati all’utilizzo di prodotti chimici tossici, adottando le adeguate modalità di stoccaggio e smaltimento
Applicare metodi per riconoscere lo stato di salute delle diverse componenti vegetali che compongono giardini e parchi storici individuando eventuali patologie e presenza di parassiti
Applicare trattamenti di recupero, cura e rinvigorimento delle piante al fine di consolidarne sia la stabilità che l’attività vitale (interventi di arboricoltura, concimazioni speciali, diagnostica e strategie di controllo e monitoraggio delle fitopatologie, valutazione della stabilità ecc.)
Utilizzare i macchinari/attrezzature da giardinaggio in funzione del tipo di lavorazione da eseguire
Utilizzare strumenti diagnostici appropriati per valutare la stabilità delle piante