OPERATORE ALLA DIFESA E MANUTENZIONE DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE AMBIENTALI

Scheda Figura Professionale

Assunzioni per qualifica professionale ISTAT corrispondente    Vai alla scheda completa in PDF    Classificazione Professioni Istat CP2011

Settore Economico Professionale (SEP)1 - Agricoltura, silvicoltura e pesca
DenominazioneOperatore alla difesa e manutenzione del territorio e delle risorse ambientali
Classificazione Istat 2011 e collegamento con il sistema informativo Nazionale delle Professioni6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
DescrizioneLa figura si occupa di garantire la manutenzione del territorio, la salvaguardia del paesaggio agrario e forestale, la cura e il mantenimento dell’assetto idrogeologico, nonché la percorribilità della rete escursionistica, attraverso la sistemazione e la manutenzione degli elementi che lo caratterizzano, quali ad esempio, i muri a secco o altre strutture tipiche del territorio. Inoltre, effettua la manutenzione di percorsi, sentieri, aree di sosta attrezzate, piccole regimazioni delle acque, interessanti la sede dei sentieri, scalinate, staccionate. Si occupa inoltre, di realizzare piccole opere di ingegneria naturalistica, con attenzione specifica all’impatto ambientale.
Situazione Tipo LavoroOpera all’aperto, in ambienti vari, tipici del territorio ligure: macchia mediterranea con pendici ripide sul mare, zona appenninica e alpina più boscosa, caratterizzata per la maggior parte da latifoglie. Il territorio in cui interviene è comunque caratterizzato da manufatti, creati nel tempo, per contrastarne la fragilità e renderlo accessibile e fruibile. Il lavoro comporta l’esposizione a temperature variabili, sia per le variazioni stagionali sia, in maniera parziale, per l’altitudine, a fattori di rischio, richiede doti di resistenza fisica anche alla fatica e una buona conoscenza del contesto che permetta di comprenderne le emergenze. L’attenta osservazione dell’area a lui affidata lo rende figura chiave e sentinella delle urgenze e dei pericoli legati all’utilizzo del territorio. Lavora come libero professionista, o alle dipendenze di enti locali quali: enti parco e comuni, può essere anche impegno stagionale.
PrerequisitiNon vi sono prerequisiti formali vincolanti.
Percorsi FormativiPer accedere a questa figura solitamente non viene richiesto alcun titolo di studio specifico, nonostante la frequentazione dell’istituto agrario o della scuola edile possa agevolare l’inserimento lavorativo. E’ importante una buona conoscenza delle aree naturali e agricole del territorio
ATECO 200701.2 COLTIVAZIONE DI COLTURE PERMANENTI
Livello EQF2
NUP6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
Conoscenze riferite alla F.P.Alberi e arbusti Attrezzature per l’abbattimento (motosega, fresa, scortecciatore, affilatrice, segaccio, scalpello, roncola) Dispositivi di protezione individuale (DPI) Flora spontanea erbacea Forme e cause di degrado dei muri a secco Funzionamento degli attrezzi da taglio, a mano e a motore Gestione di un piccolo cantiere Inerbimenti e tecniche vegetali di consolidamento Materiale litico in utilizzo Materiali da costruzione naturali ed artificiali Materiali per verniciatura superfici Norme antinfortunistiche nel settore dell’edilizia Nozioni elementari dei Provvedimenti normativi gestione sentieri Nozioni elementari di botanica generale Nozioni elementari di cartografia Nozioni elementari di climatologia Nozioni elementari di educazione ambientale Nozioni elementari di gestione prima emergenza e salvataggio Nozioni elementari in materia di prevenzione incendi, di igiene, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Nozioni elementari in materia di sollecitazioni meccaniche e resistenza dei materiali Palizzate e gradonate vive Parti di cui si compone il muro a secco Principali cause deterioramento legno Principali cause deterioramento metallo Principali elementi di drenaggio Procedure di smaltimento macerie Processo di costruzione di muretti a secco Simboli rete escursionistica Sottotipi muri a secco Spinta dell’acqua Spinte del terreno Strumenti di misura tradizionali in edilizia Strumenti per la lavorazione delle pietre Taglio albero marcio Tecniche costruttive di canalette in legname e pietrame Tecniche costruttive muri a secco Tecniche di applicazione di rivestimenti protettivi Tecniche di atterramento latifoglie e conifere Tecniche di conservazione e trattamento del legno Tecniche di costruzione di briglie in legname e pietrame Tecniche di costruzione di passaggi recintati e recinzioni Tecniche di costruzione di scale in legno Tecniche di lavorazione e trattamento ramaglie Tecniche di manutenzione delle attrezzature Tecniche di manutenzione periodica della motosega ed affilatura catena Tecniche di monitoraggio ambientale Tecniche di potatura Tecniche di sramatura latifoglie e conifere Tecniche di verniciatura Tipologie costruttive muri a secco Tipologie di parapetti di sicurezza Tipologie sistemazione a terrazze
ADA
ADA.01.01.17 - Interventi di ingegneria naturalistica e di "fuoco prescritto" per la manutenzione e tutela del territorio
Competenze associate alla Figura
Essere in grado di effettuare la manutenzione o ripristinare il piano di calpestio dei sentieri (ID=2350)
- Colmare i solchi di erosione, riutilizzando il materiale dilavato o con sabbie ghiaiose, per ripristinare l’inclinazione trasversale - Ripulire le superfici di calpestio da materiali di caduta e da depositi sdrucciolevoli - Controllare la regimazione delle acque superficiali attraverso la realizzazione o la manutenzione delle canalette - Pulire i canali di scolo e i tombini per prevenire danni dovuti a fenomeni di erosione - Effettuare il rifacimento di scalini e gradinature in pietra o materiale legnoso, provvedendo all’esecuzione di piccole opere di ingegneria naturalistica - Ripassare o sostituire le giunzioni su opere di consolidamento del sentiero e manufatti - Rimuovere dai manufatti terra e depositi per evitare marciumi o corrosioni - Controllare, periodicamente, lo stato dei sentieri in gestione, registrandone gli eventi dannosi e di potenziale pericolo
Conoscenze Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Gestione di un piccolo cantiere
Inerbimenti e tecniche vegetali di consolidamento
Nozioni elementari di cartografia
Nozioni elementari di climatologia
Nozioni elementari in materia di prevenzione incendi, di igiene, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Palizzate e gradonate vive
Principali elementi di drenaggio
Simboli rete escursionistica
Tecniche costruttive di canalette in legname e pietrame
Tecniche di costruzione di briglie in legname e pietrame
Tecniche di manutenzione delle attrezzature
Tecniche di monitoraggio ambientale
Tipologie di parapetti di sicurezza
Abilità Applicare rivestimenti protettivi su pendii e pareti naturali
Applicare tecniche di canalizzazione
Applicare tecniche di consolidamento di scarpate e versanti
Applicare tecniche di disbosco su pendii o pareti naturali
Applicare tecniche di posatura di pietre a secco o a malta
Applicare tecniche di preparazione del terreno per terrazzamenti
Applicare tecniche di realizzazione di opere in pietrame (manufatti di sostegno, opere spondali)
Tecniche costruttive delle opere di sostegno complementari alle palificate, sistemi drenanti, recupero a verde
Utilizzare macchine ed attrezzature per il consolidamento terreni
Utilizzare tecniche di drenaggio in base all’inclinazione del sentiero
Utilizzo check list controllo sentieri
Essere in grado di effettuare la manutenzione dei manufatti in legno e metallo (ID=2351)
- Effettuare la manutenzione alle strutture poste in opera per il guado di piccoli corsi d’acqua o avvallamenti di modesta profondità, ripristinando travetti, assi o parapetti danneggiati - Ripristinare staccionate a parapetto e recinzioni, mediante rinforzo o sostituzione di parti danneggiate - Riverniciare o sostituire i manufatti: panche e arredi, segnaletica, bacheche e quadri informativi - Effettuare la manutenzione di funi o ancoraggi metallici – ganci, bulloni, morsetti - danneggiati, occupandosi del loro fissaggio e/o sostituzione
Conoscenze Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Materiali per verniciatura superfici
Nozioni elementari dei Provvedimenti normativi gestione sentieri
Nozioni elementari di gestione prima emergenza e salvataggio
Nozioni elementari in materia di prevenzione incendi, di igiene, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Nozioni elementari in materia di sollecitazioni meccaniche e resistenza dei materiali
Principali cause deterioramento legno
Principali cause deterioramento metallo
Tecniche di applicazione di rivestimenti protettivi
Tecniche di conservazione e trattamento del legno
Tecniche di costruzione di passaggi recintati e recinzioni
Tecniche di costruzione di scale in legno
Tecniche di verniciatura
Abilità Applicare tecniche di fissaggio colore
Applicare tecniche di verniciatura
Applicate tecniche per il ripristino di passerelle e ponti
Applicate tecniche per il ripristino di recinzioni e corrimano
Utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI)
Utilizzare prodotti per preparazione superfici da verniciare
Utilizzare strumenti di levigatura del legno
Essere in grado di ricostruire o riparare porzioni di muri a secco crollati o danneggiati (ID=2352)
- Provvedere all’accantonamento del materiale lapideo per garantire la percorribilità del sentiero - Verificare le cause del fenomeno: ruscellamento, spinta del terreno, degrado dei materiali - Suddividere il materiale crollato in tre gruppi: pietre di grossa pezzatura, pietre di piccola pezzatura e terra - Pulire la superficie di distacco dal materiale instabile: terra e pietre - Verificare la stabilità degli elementi rimasti sul posto alla base del muro e la tipologia del substrato per accertare la possibilità di riedificare il muro - Reperire il materiale lapideo qualora non fosse sufficiente - Procedere alla ricostruzione secondo una corretta disposizione degli elementi lapidei
Conoscenze Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Forme e cause di degrado dei muri a secco
Gestione di un piccolo cantiere
Materiale litico in utilizzo
Materiali da costruzione naturali ed artificiali
Norme antinfortunistiche nel settore dell’edilizia
Parti di cui si compone il muro a secco
Procedure di smaltimento macerie
Processo di costruzione di muretti a secco
Sottotipi muri a secco
Spinta dell’acqua
Spinte del terreno
Strumenti di misura tradizionali in edilizia
Strumenti per la lavorazione delle pietre
Tecniche costruttive muri a secco
Tipologie costruttive muri a secco
Tipologie sistemazione a terrazze
Abilità Applicare tecniche di posatura di pietre a secco o a malta
Applicare tecniche di preparazione del terreno per terrazzamenti
Applicare tecniche di realizzazione puntellamenti
Utilizzare attrezzi manuali per lo scavo
Utilizzare attrezzi per lavori edili (trapani, scalpelli, pistole pneumatiche..)
Utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI)
Utilizzare strumenti per lavorazione della pietra da muretto
Essere in grado di effettuare il taglio della vegetazione nell’area di sedime dei percorsi e nelle fasce laterali (ID=2349)
- Tagliare piante morte o deperienti, con l’utilizzo di attrezzatura idonea, quali motosega, cesoie, roncole, seghe - Sfalciare i margini dei sentieri - Valutare, nel caso di vegetazione spontanea, erbacea o arbustiva, il tipo di intervento da effettuare con particolare attenzione a quella di pregio e intervenire di conseguenza - Eliminare il materiale di risulta, provvedendo alla sramatura, depezzamento e sistemazione delle ramaglie - Effettuare operazione di pulizia dai residui del taglio, utilizzando soffiatori o manualmente
Conoscenze Alberi e arbusti
Attrezzature per l’abbattimento (motosega, fresa, scortecciatore, affilatrice, segaccio, scalpello, roncola)
Flora spontanea erbacea
Funzionamento degli attrezzi da taglio, a mano e a motore
Nozioni elementari di botanica generale
Nozioni elementari di educazione ambientale
Nozioni elementari in materia di prevenzione incendi, di igiene, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Taglio albero marcio
Tecniche di atterramento latifoglie e conifere
Tecniche di lavorazione e trattamento ramaglie
Tecniche di manutenzione periodica della motosega ed affilatura catena
Tecniche di potatura
Tecniche di sramatura latifoglie e conifere
Abilità Applicare modalità di predisposizione dell’area di taglio
Applicare procedure di manutenzione periodica della motosega ed affilatura catena
Applicare procedure di manutenzione periodica di attrezzi forestali e funi
Applicare tecniche di diserbo naturale
Applicare tecniche di esbosco
Applicare tecniche di lavorazione e trattamento ramaglie
Applicare tecniche di sradicamento delle piante
Applicare tecniche di sramatura latifoglie e conifere
Applicare tecniche di taglio di albero marcio
Applicare tecniche di taglio in contropendenza
Applicare tecniche per la selezione delle piante
Utilizzare attrezzature per l’abbattimento
Utilizzare attrezzature per lavori forestali e manutenzione del verde
Utilizzare macchinari per taglio legname