COADIUTORE INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI IAA

Scheda Figura Professionale

Assunzioni per qualifica professionale ISTAT corrispondente    Vai alla scheda completa in PDF    Classificazione Professioni Istat CP2011

Settore Economico Professionale (SEP)20 - Servizi alla persona
DenominazioneCoadiutore interventi assistiti con gli animali IAA
Classificazione Istat 2011 e collegamento con il sistema informativo Nazionale delle Professioni3.4.5.2.0 - Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale
DescrizioneE’ la figura professionale che prende in carico l’animale durante le sedute di IAA, che hanno valenza terapeutica, educativa, ludico-ricreativa o di socializzazione. In tali situazioni, assume la responsabilità della corretta gestione dell’animale, in vista dell’interazione animale-persona. Gli I.A.A. si classificano in: - Terapia assistita con gli animali T.A.A.: a valenza terapeutica, per la cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale, rivolta a persone con patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime, di qualunque origine. L’intervento è personalizzato e richiede prescrizione medica. - Educazione assistita con gli animali – E.A.A.: intervento di tipo educativo per promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita e progettualità individuale, di relazione ed inserimento sociale delle persone in difficoltà. L’intervento può anche essere di gruppo. Attraverso la mediazione degli animali domestici, vengono attuati anche percorsi di rieducazione comportamentali. - Attività assistita con gli animali – A.A.A.: intervento con finalità di tipo ludico – ricreativo e di socializzazione, attraverso il quale si promuove il miglioramento della qualità della vita e la corretta interazione uomo animale. Il coadiutore provvede a monitorare lo stato di salute e di benessere degli animali impiegati in IAA - cane, cavallo, asino, gatto, coniglio - secondo i criteri stabiliti dal medico veterinario, al quale riferisce eventuali sintomi di malattia o di disturbi del comportamento. E’ in grado di collaborare alla presa in carico del paziente/utente, possiede competenze di base nell’ambito della progettazione di IAA, mostrando capacità di lavorare in equipe.
Situazione Tipo LavoroIl coadiutore IAA è una figura che si colloca all’interno dell’equipe multidisciplinare composta, a seconda del tipo di intervento, da figure sanitarie, pedagogiche e tecniche con diversi compiti e responsabilità. Il gruppo di lavoro è preposto a gestire la complessità della relazione uomo/animale e a concorrere alla progettazione e realizzazione dell’intervento. Gli IAA si svolgono in strutture, pubbliche o private, dotate di ambienti idonei – definiti secondo normativa specifica - in modo da garantire il benessere e la sicurezza di persone e animali coinvolti e l’instaurarsi di una relazione efficace. Si tratta, in particolare, dei seguenti ambiti di lavoro: - Ospedali: soprattutto nei reparti pediatrici e di lungodegenza - Scuole: per situazioni di difficoltà relazionale nell’infanzia e nell’adolescenza, deficit dell’attenzione, disturbi pervasivi dello sviluppo, episodi di bullismo - Comunità terapeutiche e di recupero: nell’ambito delle dipendenze e dell’emarginazione e dei disturbi psichiatrici - Case di riposo: per alleviare il senso di solitudine degli anziani, mantenere e incentivare le loro capacità residue - Carceri: per la socializzazione, riduzione dell’aggressività interpersonale e facilitazione del reinserimento sociale - Fattorie sociali: per percorsi di inserimento socio-lavorativo, abilitativi e riabilitativi, iniziative educative, assistenziali.
PrerequisitiAggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON è attivabile per questa figura. Tutti i componenti dell’equipe multidisciplinare per gli I.A.A. devono avere una specifica formazione e la relativa attestazione di idoneità. Le figure che operano presso strutture non riconosciute (domicilio del paziente, scuole), o che non svolgono stabilmente l’attività presso un Centro specializzato, devono registrarsi alla ASL, territorialmente competente.
Percorsi FormativiLa figura professionale deve essere in possesso di conoscenze e competenze specifiche, acquisite attraverso un percorso formativo che comprende un corso propedeutico, un corso base e uno avanzato. I corsi di base sono specifici per coadiutore del cane e animali d’affezione, del cavallo e dell’asino. E’ previsto un corso integrativo per coadiutori del gatto e del coniglio che devono comunque aver frequentato il corso base per coadiutore del cane. L’iter formativo deve essere completato entro quattro anni. E’ previsto il riconoscimento dell’esperienza o della partecipazione a corsi pregressi alla normativa vigente.
ATECO 2007Q SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE
Livello EQF4
NUP3.4.5.2 - Tecnici della assistenza e della previdenza sociale
Conoscenze riferite alla F.P.Caratteristiche degli utenti in trattamento I.A.A. Centralità, comprensione e cura della relazione con l’utente del I.A.A. Deontologia ed etica professionale Dinamiche di gruppo Elementi di comunicazione non verbale (CNV) Elementi di conoscenza delle caratteristiche delle varie tipologie di utenti Elementi di etologia dei principali animali da compagnia Elementi di normativa nazionale e internazionale a tutela del benessere animale Elementi di pedagogia Esigenze fisiologiche della specie animale coinvolta nel I.A.A. Etica dell’interazione uomo-animale Evoluzione e comportamento degli animali coinvolti nel I.A.A. Linguaggio non verbale della specie animale coinvolta nel I.A.A. Procedure di sicurezza nelle attività con gli animali impiegati Sistema sociale e comunicativo degli animali impiegati negli interventi Tecniche di coinvolgimento Tecniche di gestione della relazione di aiuto Tecniche di gestione delle relazioni interpersonali
ADA
ADA.20.02.09 - Gestione dei centri di cura non veterinaria di animali da compagnia e di educazione, istruzione e addestramento in ambito cinofilo
Competenze associate alla Figura
Essere in grado di gestire l’interazione persona animale durante l’intervento di I.A.A. (ID=2251)
- Attenersi all’obiettivo del progetto, concordato in equipe in base alle finalità terapeutiche, riabilitative, educative, ludiche e di socializzazione - Applicare i metodi per preparare l’animale prima di ogni intervento - Stimolare la motivazione e la partecipazione - Osservare le reazioni anche non verbali della persona - individuare i segnali di malessere, sia fisici sia psichici, dell’animale, secondo i criteri definiti dal medico veterinario - Intervenire su eventuali stati di disagio, risposte all’interazione, modifiche del comportamento da parte dell’utente che pongano l’animale in situazione di pericolo, provvedendo a collocarlo in condizioni di sicurezza durante l’intervento - Sovrintendere alla sicurezza durante l’intervento - Collaborare ad un percorso educativo e di addestramento continuo dell’animale per incentivarne socialità e motivazione alla relazione con le persone
Conoscenze Centralità, comprensione e cura della relazione con l’utente del I.A.A.
Elementi di comunicazione non verbale (CNV)
Elementi di conoscenza delle caratteristiche delle varie tipologie di utenti
Elementi di normativa nazionale e internazionale a tutela del benessere animale
Elementi di pedagogia
Esigenze fisiologiche della specie animale coinvolta nel I.A.A.
Etica dell’interazione uomo-animale
Evoluzione e comportamento degli animali coinvolti nel I.A.A.
Linguaggio non verbale della specie animale coinvolta nel I.A.A.
Procedure di sicurezza nelle attività con gli animali impiegati
Tecniche di coinvolgimento
Tecniche di gestione della relazione di aiuto
Tecniche di gestione delle relazioni interpersonali
Abilità Applicare misure di sicurezza nella gestione del I.A.A.
Applicare tecniche di gestione del luogo in cui è ospitato l’animale impiegato
Applicare tecniche di gestione specie-specifica per la coppia animale-coadiutore
Applicare tecniche di osservazione del binomio animale-persona
Applicare tecniche di salvaguardia del benessere degli animali
Applicare tecniche motivazionali
Essere in grado di collaborare alla gestione del programma di attività del progetto di I.A.A. (ID=2250)
- Partecipare a tutte le fasi del progetto, modulando l’intervento in base alle tipologie di I.A.A.: terapeutica, riabilitativa, educativa, ludico ricreativa - Preparare il setting dell’interazione nei diversi ambiti: istituti per anziani, residenze sanitarie assistenziali, ospedali, scuole, comunità per minori, carceri, abitazioni - Raccogliere dati e indicazioni sull’intervento da riportare all’equipe per la valutazione - Partecipare, in sede di equipe multidisciplinare, alla valutazione dell’efficacia dell’intervento, che consiste nella messa a confronto degli effetti ottenuti in relazione agli obiettivi prefissati
Conoscenze Caratteristiche degli utenti in trattamento I.A.A.
Deontologia ed etica professionale
Dinamiche di gruppo
Elementi di etologia dei principali animali da compagnia
Esigenze fisiologiche della specie animale coinvolta nel I.A.A.
Sistema sociale e comunicativo degli animali impiegati negli interventi
Abilità Applicare protocolli e procedure nei diversi ambiti di I.A.A.
Applicare tecniche di addestramento di base degli animali
Applicare tecniche di compilazione di schede per gli I.A.A.effettuati
Applicare tecniche di gestione del setting operativo del I.A.A.
Applicare tecniche di salvaguardia del benessere degli animali