REGISTA

Scheda Figura Professionale

Assunzioni per qualifica professionale ISTAT corrispondente    Vai alla scheda completa in PDF    Classificazione Professioni Istat CP2011

Settore Economico Professionale (SEP)22 - Servizi culturali e di spettacolo
DenominazioneRegista
Classificazione Istat 2011 e collegamento con il sistema informativo Nazionale delle Professioni2.5.5.2.1 - Registi
DescrizioneIl Regista dirige e coordina il lavoro di tutto il gruppo di artisti e tecnici che concorrono alla realizzazione di un film, di una produzione televisiva o di uno spot pubblicitario. Partendo da una sceneggiatura o dall’idea di un programma per la TV, ne stabilisce i criteri di realizzazione svolgendo un ruolo di guida artistica e organizzativa. Può accadere che il regista sia anche sceneggiatore; in ogni caso concorre sempre alla stesura della sceneggiatura e nel corso delle riprese può apportarvi modifiche. In una produzione cinematografica il regista dirige gli attori e le altre figure professionali impegnate sul set durante le riprese, coordina tutta la parte di post-produzione seguendo il montaggio, l’aggiunta della parte sonora, dei dialoghi e della musica. Di norma sceglie gli attori e assegna loro i ruoli. Nei programmi televisivi il lavoro del regista è diverso in quanto la ripresa (e quindi la scelta delle inquadrature, dei movimenti delle telecamere, delle scene) è contestuale allo svolgimento di quello che si vuole riprendere: sia che si tratti di uno spettacolo, un incontro di calcio, un programma di intrattenimento, un talk-show. Questa caratteristica di simultaneità è naturalmente più spiccata nei programmi in diretta, nei quali manca tutta la fase della post-produzione. Nonostante le differenze nette tra il lavoro di regia cinematografica e quella televisiva, il regista è sempre una figura di coordinamento con competenze tecniche e artistiche. In relazione alle competenze tecniche, deve avere una buona padronanza delle attrezzature utilizzate nelle diverse fasi produttive. Riguardo alle competenze artistiche, queste si esprimono attraverso la personale visione con cui il regista trasforma una sceneggiatura a carattere narrativo in un film per immagini. Tale trasformazione, che si verifica attraverso il continuo arricchimento di elementi espressivi originali, è funzione della personalità, della cultura, del talento e della libertà creativa che il regista è riuscito a costruire.
Situazione Tipo LavoroIl Regista dirige produzioni cinematografiche, televisive, spettacoli teatrali. Nel cinema lavora come libero professionista, mentre in ambito televisivo può avere un contratto dipendente. Gli ambienti di lavoro sono i teatri di posa, i set esterni o gli studi televisivi. Per i programmi televisivi, il regista lavora nella “regia video”, una sala isolata acusticamente dove si trovano i monitor (nei quali arrivano le immagini riprese dalle singole telecamere, il cui numero varia da programma a programma) che consentono la scelta delle inquadrature e delle sequenze. Nella sala di regia vi sono tutte le apparecchiature necessarie, a partire dal mixer. Per le produzioni televisive esterne agli studi, si utilizza la regia mobile, solitamente allestita su automezzi adattati allo scopo. Dato il ruolo di guida che svolge nella realizzazione di una qualsiasi produzione per il cinema o la televisione, il regista collabora con tutti coloro che sono impegnati sul set. E’ sempre affiancato dall’aiuto regista e dagli assistenti, si coordina con scenografo, costumista, sceneggiatori/autori e con il direttore della fotografia. Fondamentale è inoltre il rapporto tra il regista e il montatore nel momento in cui, concluse le riprese, si devono effettuare le attività di montaggio del film. Nelle trasmissioni televisive è in contatto diretto con i cameramen e con l’assistente di studio.
PrerequisitiAggiornamento del marzo 2021. Il percorso di IVC è attivabile nel rispetto di eventuali integrazioni normative successive alla presente nota.
Percorsi FormativiIl percorso ottimale prevede che un aspirante regista riceva la necessaria formazione in una scuola specializzata: in Italia ne esistono di vari livelli (corsi, istituti, accademie) e in alcune occorre superare delle selezioni per essere ammessi (come al Centro Sperimentale di Cinema). Si tratta in molti casi di accademie e istituti in cui si studia per quattro o cinque anni, ma nello stesso tempo si svolgono attività pratiche, che aiutano a impadronirsi delle tecniche e dei linguaggi necessari ad avere il controllo del set. Una volta terminata la scuola (che, comunque, può essere di per sé un’occasione per farsi notare con esercitazioni, cortometraggi e lavori minori) è più facile fare ingresso su un set. Il percorso di carriera più lineare consiste nel diventare assistente e aiuto regista prima di arrivare alla regia vera e propria, anche se ci sono molti casi di direttori della fotografia, montatori e sceneggiatori che sono approdati alla professione di regista. Utile la conoscenza delle lingue straniere, in particolare inglese e francese.
ATECO 200759 ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE
Livello EQF6
NUP2.5.5.2.1 - Registi
Conoscenze riferite alla F.P.Cinema, fotografia e televisione Discipline dello spettacolo Edizione e montaggio cinematografico Elementi di costo produzioni audiovisive Elementi di edizione e montaggio cinematografico Elementi di illuminotecnica Elementi di sceneggiatura (cinematografica, teatrale, radiofonica) Fotografia e composizione dell’immagine Funzionamento della cabina di regia Generi cine-televisivi Linguaggio cine-televisivo Mezzi tecnici di ripresa Montaggio in diretta Montaggio televisivo Normativa concernente le attività culturali e di spettacolo Organizzazione del set Organizzazione della produzione cine-televisiva Processi televisivi e cinematografici Regia in esterni Regia in interni Regia in ripresa diretta Regia in studio Stili di regia Stili di regia cinematografica Stili di regia televisiva Storia del cinema Storia del teatro Storia della televisione Struttura narrativa del prodotto televisivo Tecnica del linguaggio cinematografico Tecniche di registrazione audio Tecniche di replay Tecniche di ripresa del suono Tecniche di ripresa video Tecnologie audio-video Teoria della ripresa video
ADA
ADA.22.02.04 - Regia del prodotto audiovisivo o di spettacolo dal vivo
Competenze associate alla Figura
Essere in grado di effettuare la direzione delle riprese (ID=1750)
- Coordinare tutte le figure professionali artistiche e tecniche presenti sul set - Effettuare la direzione delle attività operative dell’equipe tecnica - Effettuare la direzione degli attori nella recitazione - Coordinarsi con il direttore della fotografia per la direzione dei tecnici, gli spostamenti della macchina da presa e del set luci - Verificare la qualità tecnica e artistica del girato giornaliero in modo da attivare le azioni correttive adeguate, tra cui la ripetizione delle riprese relative alle immagini/inquadrature problematiche - Concordare con l’autore eventuali modifiche alla sceneggiatura - Comunicare tempestivamente ai propri collaboratori gli eventuali cambiamenti al piano di lavoro, le motivazioni e le nuove esigenze espressive
Conoscenze Elementi di illuminotecnica
Fotografia e composizione dell’immagine
Funzionamento della cabina di regia
Linguaggio cine-televisivo
Mezzi tecnici di ripresa
Montaggio in diretta
Normativa concernente le attività culturali e di spettacolo
Organizzazione del set
Processi televisivi e cinematografici
Regia in esterni
Regia in interni
Regia in ripresa diretta
Regia in studio
Tecniche di replay
Tecniche di ripresa del suono
Tecniche di ripresa video
Tecnologie audio-video
Teoria della ripresa video
Abilità Applicare criteri di valutazione artistica del girato
Applicare metodi di ottimizzazione dei processi cine-televisivi
Applicare procedure di soluzione criticità sul set
Applicare tecniche di analisi del girato
Applicare tecniche di coordinamento di gruppi di lavoro
Applicare tecniche di regia
Essere in grado di coordinare la fase di pre-produzione di un film o prodotto televisivo (ID=1749)
- Effettuare la direzione delle prove con gli attori ai fini di impostare la recitazione delle scene e delle singole inquadrature, il posizionamento delle macchine da presa e dei sistemi di illuminazione - Mantenere la supervisione sul progetto scenografico e dei costumi (costumi, trucco, acconciature) e mantenere una relazione di continuo confronto con i responsabili - Effettuare sopralluoghi per individuare le possibili location per le riprese - Dare indicazioni al direttore della fotografia sull’atmosfera voluta per il film per quanto riguarda luce ed inquadrature - Coordinare l’attività di stesura del piano delle riprese: il numero e l’ordine delle scene da girare
Conoscenze Elementi di costo produzioni audiovisive
Elementi di edizione e montaggio cinematografico
Elementi di illuminotecnica
Generi cine-televisivi
Linguaggio cine-televisivo
Mezzi tecnici di ripresa
Normativa concernente le attività culturali e di spettacolo
Organizzazione del set
Organizzazione della produzione cine-televisiva
Stili di regia
Tecnica del linguaggio cinematografico
Tecniche di ripresa video
Tecnologie audio-video
Teoria della ripresa video
Abilità Applicare criteri di selezione artisti
Applicare criteri di selezione location
Applicare metodi di ottimizzazione dei processi cine-televisivi
Applicare metodi di pianificazione attività di ripresa
Applicare metodi per redazioni piani di produzione televisiva
Applicare tecniche di coordinamento di gruppi di lavoro
Essere in grado di progettare un film o prodotto televisivo (ID=1748)
- Ideare un film prendendo spunto da romanzi, fatti di attualità, esperienze personali - Stabilire un rapporto di stretta e continua collaborazione con lo sceneggiatore/autore per la stesura del testo e per eventuali modifiche alla sceneggiatura durante le riprese - Esporre in modo convincente le proprie idee al produttore e confrontarsi con i vincoli di budget - Sottoporre la sceneggiatura al direttore della fotografia, scenografo e costumista, per una prima lettura e trasmettere in modo efficace le proprie intenzioni rispetto alla storia e le emozioni che si intendono portare in scena - Collaborare con la produzione per l’individuazione degli attori e l’assegnazione dei ruoli
Conoscenze Cinema, fotografia e televisione
Discipline dello spettacolo
Elementi di costo produzioni audiovisive
Elementi di edizione e montaggio cinematografico
Elementi di illuminotecnica
Elementi di sceneggiatura (cinematografica, teatrale, radiofonica)
Generi cine-televisivi
Linguaggio cine-televisivo
Organizzazione della produzione cine-televisiva
Processi televisivi e cinematografici
Stili di regia cinematografica
Stili di regia televisiva
Storia del cinema
Storia del teatro
Storia della televisione
Struttura narrativa del prodotto televisivo
Tecnica del linguaggio cinematografico
Teoria della ripresa video
Abilità Applicare procedure per attivazione finanziamenti del prodotto cine-televisivo
Applicare tecniche di analisi di fattibilità
Applicare tecniche di budgeting
Applicare tecniche di narrazione
Applicare tecniche di sviluppo del pensiero creativo
Essere in grado di effettuare la supervisione all’attività di montaggio (ID=1736)
- Operare con il montatore le scelte di montaggio adatte a determinare la forma definitiva del film - Curare il rapporto tra visivo e sonoro - Effettuare la supervisione delle colonne audio (musica, effetti, parlato) e del loro bilanciamento in sede di mixaggio - Far eseguire rigorosi controlli sull’esattezza di titoli, sottotitoli, didascalie - Seguire la stampa delle copie della pellicola fino alla copia definitiva
Conoscenze Edizione e montaggio cinematografico
Linguaggio cine-televisivo
Montaggio televisivo
Processi televisivi e cinematografici
Tecniche di registrazione audio
Abilità Applicare criteri di valutazione del montato
Applicare metodi di ottimizzazione dei processi cine-televisivi
Applicare tecniche di coordinamento di gruppi di lavoro
Applicare tecniche di montaggio cinematografico
Applicare tecniche di montaggio televisivo