REDATTORE EDITORIALE

Scheda Figura Professionale

Assunzioni per qualifica professionale ISTAT corrispondente    Vai alla scheda completa in PDF    Classificazione Professioni Istat CP2011

Settore Economico Professionale (SEP)17 - Stampa ed editoria
DenominazioneRedattore editoriale
Classificazione Istat 2011 e collegamento con il sistema informativo Nazionale delle Professioni2.5.4.2.0 - Giornalisti
DescrizioneIl Redattore editoriale supervisiona e coordina tutte le fasi della realizzazione di un prodotto editoriale (romanzo, saggio, testo scolastico, libro di settore, ecc): dalla consegna del dattiloscritto da parte dell’autore/traduttore fino alla pubblicazione del libro. E' una figura centrale all’interno di una redazione in quanto conosce e gestisce tutti i momenti che compongono la nascita del prodotto editoriale. Coordina le varie professionalità interne alla redazione, quali il correttore di bozze, il grafico editoriale, il fotografo. Gestisce i rapporti con i service editoriali che eventualmente concorrono alla realizzazione della prodotto. Al redattore compete la cura del testo sotto ogni aspetto: la revisione linguistica – si tratti di un testo in lingua italiana o tradotto - la sua coerenza interna, gli apparati (introduzione, postfazione, note, bibliografia), la supervisione della correzione bozze, l'elaborazione di titoli, indici e didascalie, l’approvazione delle immagini (fotografie, illustrazione, diagrammi) e delle scelte grafiche (corpo del testo, gabbia, copertina). Garantisce la realizzazione del prodotto nei tempi e nei modi prefissati, conformemente agli standard qualitativi stabiliti dal direttore editoriale o dalla casa editrice.
Situazione Tipo LavoroQuesta figura professionale trova naturale collocazione nelle case editrici, redazioni di riviste, divisioni editoriali di enti pubblici e privati, uffici stampa e nei service editoriali, come dipendente, ma più spesso come professionista autonomo. In quest’ultimo caso, può collaborare per conto di uno o più committenti in qualità di redattore freelance, occupandosi principalmente del testo e lavorando anche da casa o presso un proprio ufficio. Secondo le dimensioni e le caratteristiche organizzative della casa editrice, il redattore può dipendere direttamente dal direttore editoriale, oppure dal caporedattore, che supervisiona ogni progetto editoriale. Il redattore coordina tutte le figure professionali coinvolte nella realizzazione di un progetto editoriale: autori, grafici, correttori di bozze, traduttori, fotografi. Il lavoro si svolge nel rispetto dell’orario contrattuale, tranne nei casi di emergenza (chiusura di un testo, uscita di fascicoli, ecc.) in cui al redattore e a tutto il personale della redazione può essere richiesto di effettuare straordinari anche notturni o festivi. E' inquadrato nell'ambito del CCNL Poligrafici o CCNL Grafici Editoriali. In genere, si accede a tale professione dopo un periodo di tirocinio pratico presso una casa editrice. L’iter professionale del redattore editoriale può prevedere una mobilità verticale. Chi svolge per un lungo periodo tale professione, infatti, può crescere professionalmente e accedere, col tempo, anche ai ruoli di redattore capo, editor e direttore editoriale (queste figure nelle piccole e medie case editrici spesso si identificano).
PrerequisitiAggiornamento del marzo 2021. Il percorso di IVC è attivabile nel rispetto di eventuali integrazioni normative successive alla presente nota.
Percorsi FormativiE’ preferibile una laurea in lettere o in altre materie umanistiche. Per le pubblicazioni specializzate in un determinato settore, può essere richiesta una competenza o una laurea specialistica. L’avere frequentato uno dei numerosi corsi di formazione post-diploma o post-laurea in editoria costituisce sicuramente un titolo preferenziale. E’ inoltre, importante la conoscenza di almeno una lingua straniera e la dimestichezza con i più comuni programmi di posta elettronica, videoscrittura, editing e impaginazione grafica. E’, infine, necessario essere grandi appassionati di lettura di opere di varia natura, quindi possedere una solida cultura di base, una spiccata sensibilità letteraria ed una particolare attenzione alle numerose sollecitazioni provenienti dal mercato editoriale. Precedenti esperienze nel settore costituiscono un titolo preferenziale, anche se la naturale progressione di carriera si svolge a partire dai ruoli di profilo più basso come il correttore di bozze passando attraverso l’attività di revisione di testi.
ATECO 200758 ATTIVITÀ EDITORIALI
Livello EQF6
NUP2.5.4.2.0 - Giornalisti
Conoscenze riferite alla F.P.Elementi di linguistica Fondamenti di editoria Grafica del prodotto editoriale Metodologie di impaginazione in editoria Metodologie redazionali Normativa sull’informazione Normativa sulla protezione della proprietà intellettuale (diritto d’autore) Norme redazionali Processi del lavoro editoriale Processi di produzione a stampa Software di impaginazione (Xpress, InDesign o analoghi) Strutture grammaticali della lingua italiana Tecniche redazionali
ADA
ADA.17.01.01 - Definizione del progetto editoriale (tradizionale e/o elettronico)
Competenze associate alla Figura
Essere in grado di definire l’impostazione grafica di una pubblicazione (ID=1651)
- Definire l’impostazione grafica generale della pubblicazione sulla base della tipologia del testo (romanzo, saggio, libro di testo, pubblicazione scientifica), del target di lettore di riferimento, del budget disponibile - Perfezionare l’organizzazione formale del prodotto editoriale (strutturazioni delle parti, indici, titolazioni, didascalie), definendo la grafica redazionale e fornendo indicazioni utili per l’impaginazione - Dare disposizioni al grafico per la realizzazione della copertina e per l’integrazione del testo con immagini, illustrazioni, fotografie, grafici - Interagire con l’autore in merito all’impostazione grafica proposta - Concordare con il grafico eventuali revisioni all’impostazione grafica
Conoscenze Grafica del prodotto editoriale
Metodologie di impaginazione in editoria
Processi di produzione a stampa
Software di impaginazione (Xpress, InDesign o analoghi)
Tecniche redazionali
Abilità Applicare tecniche di consultazione banche dati fotografiche
Applicare tecniche di progettazione grafica
Applicare tecniche progettazione di prodotti editoriali
Essere in grado di effettuare la cura redazionale di una pubblicazione (ID=1652)
- Interpretare le direttive editoriali stabilite in base alle esigenze del mercato e della linea editoriale della casa editrice - Supervisionare le diverse fasi di realizzazione del progetto editoriale garantendo la corretta realizzazione dell'intero processo di produzione - Revisionare il testo (sia esso una traduzione o un testo di autore italiano) con riguardo al contenuto e allo stile, apportando modifiche qualora necessario, con l’obiettivo di offrire all’autore/traduttore un utile e collaborativo servizio editoriale - Utilizzare diversi registri stilistici - Impostare il menabò di un testo - Seguire le norme redazionali stabilite dall’editore - Supervisionare l’attività di correzione bozze - Predisporre titoli, prima e quarta di copertina, colophon, bibliografia, note, ecc.. - Unificare i singoli contributi forniti dai diversi operatori coinvolti nellarealizzazione del progetto: autore, grafico, fotografo, addetto di prestampa.. - Interagire con l’autore o con il traduttore in merito alla revisione redazionale del testo - Controllare le prove di impaginazione con il grafico e il correttore - Controllare la copia finale della copia cianografica (riproduzione fotografica della pubblicazione) o del pdf definitivo, per il passaggio del testo alla fase di stampa
Conoscenze Elementi di linguistica
Fondamenti di editoria
Metodologie redazionali
Normativa sull’informazione
Normativa sulla protezione della proprietà intellettuale (diritto d’autore)
Norme redazionali
Processi del lavoro editoriale
Strutture grammaticali della lingua italiana
Tecniche redazionali
Abilità Applicare modalità di valutazione di prodotti editoriali
Applicare tecniche di correzione bozze
Applicare tecniche di editing
Applicare tecniche di lettura bozze
Applicare tecniche di organizzazione dei contenuti editoriali
Applicare tecniche di scrittura
Applicare tecniche progettazione di prodotti editoriali
Utilizzare software formattazione testi (PageMaker, FreeMaker o analoghi)
Utilizzare software grafica-impaginazione (Xpress, InDesign o analoghi)