TECNICO QUALIFICATO DI CLOWNERIE IN STRUTTURE SOCIO SANITARIE

Scheda Figura Professionale

Assunzioni per qualifica professionale ISTAT corrispondente    Vai alla scheda completa in PDF    Classificazione Professioni Istat CP2011

Settore Economico Professionale (SEP)19 - Servizi socio-sanitari
DenominazioneTecnico qualificato di clownerie in strutture socio sanitarie
Classificazione Istat 2011 e collegamento con il sistema informativo Nazionale delle Professioni3.4.5.2.0 - Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale
DescrizioneIl clown in corsia è un professionista con competenze teatrali e di clownerie alle quali si aggiungono competenze di tipo socio psico-pedagogico, la sua attività è tesa a migliorare la relazione delle persone con la struttura sanitaria e ad avviare processi che consentano l’elaborazione di emozioni negative di coloro che si trovano in difficoltà. Favorisce il processo di umanizzazione delle strutture socio-sanitarie per migliorare il periodo del disagio psicofisico soprattutto con pazienti pediatrici. I clown lavorano a stretto contatto con l’equipe sanitaria coordinando gli interventi in base alle richieste ed in base ai bisogni segnalati. Si rapportano inoltre con i referenti dell’area educativa al fine di poter sviluppare attività in raccordo con tutte le altre forme di animazione presenti nelle strutture ospedaliere. Ogni intervento viene preparato nel rispetto della centralità del paziente, del suo stato psico-fisico, del suo umore, dei suoi ritmi. Nello svolgimento della sua attività egli ha cura di coinvolgere il personale medico ed infermieristico e di favorire la partecipazione attiva di tutto il gruppo di persone ed operatori che circondano il paziente.
Situazione Tipo LavoroLa figura professionale del clown di corsia realizza i propri interventi in collaborazione con lo staff sanitario ed il personale psicologico ed educativo del reparto pediatrico nell’ottica della costruzione di un’alleanza terapeutica. Generalmente il lavoro in corsia avviene in coppia per un sostegno sia artistico che emotivo e per la migliore realizzazione dell’intervento, come vuole la tradizione degli spettacoli dei clown. A seconda dell'ampiezza dell'ospedale e del reparto, lavora sia con il singolo bambino (rapporto faccia a faccia), che con diversi bambini riuniti in tutti i luoghi dell'ospedale che lo consentano, ricorrendo a tecniche e a un repertorio mirati a considerare sia il luogo dove si sta operando che le diverse condizioni di ogni bambino. Il clown offre, inoltre, interventi specializzati per i lungo degenti e un particolare genere di sostegno ai diversi componenti della famiglia del malato, favorendo le relazioni tra il bambino e il genitore e tra questi e la struttura ospedaliera. Opera come libero professionista o come socio di un’associazione o di una società cooperativa conformandosi al codice deontologico definito dall’associazione.
PrerequisitiAggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON è attivabile per questa figura. Il clown in corsia si è affacciato soltanto recentemente nel panorama italiano. La figura quindi, in teoria, potrebbe avere un’ampia possibilità di crescita e di sviluppo. Lo sviluppo professionale è però legato al riconoscimento dell’importanza di questo professionista nell’ambito delle strutture sociali e sanitarie e ad un complessivo impegno del settore sanitario a sviluppare, sempre di più, attività capaci di umanizzare i contesti di cura. Si registra un recente utilizzo di questa la figura, in origine nata negli ospedali pediatrici, anche con altre utenze: anziani, disabili e in altri contesti quali i centri diurni e le case di riposo.
Percorsi FormativiPer questa figura professionale sono fondamentali gli aggiornamenti in ambito artistico/teatrale, riguardo alla formazione iniziale è invece necessaria una buona cultura di base (diploma o laurea) ed una specializzazione teorico/pratica capace di fornire gli strumenti operativi necessari per la gestione degli interventi. Negli ultimi anni, a tal proposito, in Italia sono nati dei corsi di formazione o addirittura dei master universitari di primo livello. Ad esempio il percorso formativo per il raggiungimento della qualifica: “Tecnico qualificato nelle arti di clownerie nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, Clown in corsia” (Regione Toscana - Decreto Dirigenziale n. 5403 del 12/11/2007).
ATECO 200787 SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE
Livello EQF5
NUP3.4.5.2.0 - Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale degli adulti
Conoscenze riferite alla F.P.Arte circense Elementi di antropologia medica Elementi di commedia dell’arte Elementi di musica Elementi di patologia pediatrica Elementi di pedagogia interculturale Elementi di psicologia Elementi di psico-pedagogia dell’infanzia Elementi di tecnica teatrale Elementi di teoria dei giochi Metodi di prevenzione del burn-out Metodologie di valutazione interventi in area socio-educativa Norme igienico sanitarie nella struttura ospedaliera Sistemi organizzativi delle strutture ospedaliere Storia del teatro Storia dell’arte del clown Tecniche di clownerie Tecniche di gestione della relazione di aiuto Tecniche per l’approccio di lavoro con malati terminali Tecniche per l’approccio di lavoro nei reparti di malattie infettive
ADA
ADA.19.02.11 - Realizzazione di interventi di clownterapia
Competenze associate alla Figura
Essere in grado di attivare la riflessione critica sul proprio operato di clown terapia (ID=1459)
- Analizzare e valutare i propri interventi attraverso incontri periodici di supervisione - Interagire con il personale medico, sanitario ed educativo al fine di valutare l’intervento realizzato nell’ottica di un miglioramento continuo - Aggiornare le proprie competenze artistiche e le proprie competenze relazionali per poter migliorare gli interventi - Documentare le esperienze più significative, al fine di promuovere la riflessione critica e una valutazione delle medesime, concorrendo anche in questo modo alla costruzione di sapere professionale
Conoscenze Elementi di patologia pediatrica
Elementi di pedagogia interculturale
Elementi di psico-pedagogia dell’infanzia
Elementi di teoria dei giochi
Metodi di prevenzione del burn-out
Metodologie di valutazione interventi in area socio-educativa
Abilità Applicare tecniche di autovalutazione per la prevenzione del burn-out
Applicare tecniche di redazione di report di valutazione di attività
Applicare tecniche di riflessione sul proprio agire professionale
Essere in grado di realizzare interventi di clowning in situazioni di particolare disagio (ID=1458)
- Intervenire nel reparto di malattie infettive utilizzando particolari metodologie e particolari accorgimenti sanitari - Intervenire in contesti sanitari che richiedono sia per la gravità (malati terminali) che per la tipologia (pazienti di oncologia, di neuropsichiatria, ustionati…) particolari approcci e particolari accorgimenti sanitari - Intervenire durante la somministrazione di particolari terapie che richiedono la consapevolezza precedente dell’iter terapeutico al fine di poter adeguare costantemente l’intervento - Ascoltare i bisogni delle persone ricoverate e dei loro familiari per poter adeguare l’intervento ai contesti ed alle richieste specifiche
Conoscenze Elementi di commedia dell’arte
Elementi di musica
Elementi di patologia pediatrica
Elementi di pedagogia interculturale
Elementi di psico-pedagogia dell’infanzia
Elementi di tecnica teatrale
Tecniche di clownerie
Tecniche di gestione della relazione di aiuto
Tecniche per l’approccio di lavoro con malati terminali
Tecniche per l’approccio di lavoro nei reparti di malattie infettive
Abilità Applicare tecniche d’improvvisazione teatrale
Applicare tecniche di giocoleria
Applicare tecniche di pantomima
Applicare tecniche di prestidigitazione
Applicare tecniche di story-telling
Utilizzare burattini e marionette
Utilizzare strumenti per l’animazione
Essere in grado di preparare interventi di clowning (ID=1456)
- Preparare gli interventi da realizzare al fine di personalizzare l’attività in base alla tipologia di utenza, alla patologia e agli eventuali bisogni del paziente - Individuare le principali patologie in cui non utilizzare l’intervento del clown per evitare interventi inadeguati - Individuare le metodologie di intervento più idonee in base ai bisogni delle persone ed in particolare in riferimento all’età ed alle differenti patologie - Raccordarsi con il personale medico, sanitario ed educativo presente nella struttura ospedaliera al fine di condividere le modalità e le tempistiche di intervento - Predisporre l’ambiente e gli strumenti di lavoro più idonei per gestire l’intervento - Predisporre l’abbigliamento ed il trucco adeguati alla tipologia di intervento
Conoscenze Arte circense
Elementi di antropologia medica
Elementi di pedagogia interculturale
Elementi di psicologia
Elementi di psico-pedagogia dell’infanzia
Sistemi organizzativi delle strutture ospedaliere
Storia del teatro
Storia dell’arte del clown
Tecniche di clownerie
Abilità Applicare tecniche di analisi dei bisogni dell'utenza
Applicare tecniche di ascolto attivo
Applicare tecniche di costruzione del personaggio
Applicare tecniche di organizzazione di eventi di intrattenimento
Applicare tecniche di progettazione distributiva dello spazio scenico
Applicare tecniche di trucco scenico
Essere in grado di realizzare interventi ordinari di clowning nei contesti delle strutture ospedaliere e socio sanitarie (ID=1457)
- Presentarsi favorendo l’instaurarsi di una comunicazione empatica - Realizzare un intervento con persone diverse per età e per tipo di patologia - Ascoltare i bisogni dell’utente per adeguare gli interventi alle richieste ed alle esigenze del medesimo - Lavorare in coppia con un altro clown al fine di favorire la realizzazione dell’intervento - Interagire con il personale medico, sanitario ed educativo per garantire la piena integrazione dell’intervento con la struttura sanitaria - Saper rispettare norme e regolamenti con particolare riguardo a privacy e sicurezza nei luoghi di lavoro - Entrare in relazione con i familiari dei bambini ospedalizzati, al fine di migliorare il clima complessivo di vita
Conoscenze Elementi di commedia dell’arte
Elementi di musica
Elementi di patologia pediatrica
Elementi di pedagogia interculturale
Elementi di psico-pedagogia dell’infanzia
Elementi di tecnica teatrale
Elementi di teoria dei giochi
Norme igienico sanitarie nella struttura ospedaliera
Tecniche di clownerie
Tecniche di gestione della relazione di aiuto
Abilità Applicare tecniche d’improvvisazione teatrale
Applicare tecniche di animazione teatrale
Applicare tecniche di comunicazione in contesti interculturali
Applicare tecniche di giocoleria
Applicare tecniche di pantomima
Applicare tecniche di prestidigitazione
Applicare tecniche di story-telling
Utilizzare burattini e marionette
Utilizzare strumenti per l’animazione